Sporadi
significa sparse, e si tratta in effetti di
isole disposte in forma irregolare. Il nome
fu loro assegnato per distinguerle dalle Cicladi,
che agli occhi degli antichi greci sembravano
invece formare un gruppo ordinato e disposto
perfettamente in cerchio.
Le
Sporadi sono isole di natura
calcarea contraddistinte
sovente dalla presenza di rocce biancastre fortemente
erose dall'azione del vento e del mare.
Il paesaggio risulta oltremodo gradevole e presenta
fitte
pinete, vigneti e foreste,
spiagge di sabbia bianca senza fine e acque
oltremodo trasparenti.
Le
isole abitate sono Skiathos,
Skopelos, Alonissos
e Skyros. Si tratta di mete
ambite, raffinate e di classe, da tempo frequentate
da un turismo di livello internazionale. Le
prime tre isole si ergono al largo delle coste
orientali della Magnesia e sono raggiungibili
sia in aereo che tramite una linea di traghetti
e aliscafi in partenza dal porto di Volos.
Skiathos
- la più internazionale e maggiormente
battuta dell'arcipelago - possiede alcune tra
le migliori spiagge di sabbia dell'Egeo. Da
parte sua Skopelos vanta bellissime
pinete ed un parco naturale, mentre la verde
Alonissos - da talune fonti
indicata con certezza come l'isola dei Ciclopi
- ospita il Parco Naturale Marino dove trova
protezione la foca monaca del Mediterraneo.
La
meno nota Skyros - conosciuta
un tempo come l'isola dei magneti - è
in realtà destinazione molto interessante
e di fascino. L'isola è la più
meridionale dell'arcipelago e si trova in posizione
alquanto defilata rispetto alle altre, più
precisamente al largo delle coste orientali
dell'Eubea. Skyros è
isola particolarmente rinomata per la cucina
e per la lavorazione del legno e della ceramica,
tradizioni che risalgono addirittura all'epoca
bizantina.
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